La meravigliosa colonia di S.Leucio fu voluta dai Borbone per realizzare un'esperienza unica, specie all'epoca, di una comunità di operai dediti alla lavorazione della seta in un opificio interno al palazzo denominato Belvedere o Real sito. Era governata da un Codice, c.d. Planelli, dal suo redattore (architetti e giurista !) e considerava tutti eguali nel trattamento e nel vestiario con un avanzato sistema previdenziale. Un luogo meraviglioso intorno a cui sono sorte seterie pregiate di cui permane ancora qualche buon opificio. Si può acquistare a buon prezzo sete stupende artigianali.
Tappa irrinunciabile per comprendere la grandezza raggiunta dal regno di napoli e dai borboni, la loro lungimiranza utopica e sfatare miti negativi prodotti dalla cultura degli invasori.Meraviglioso
Chi trascorre una giornata a Caserta, dopo la visita alla Reggia, non può non visitare il Belvedere di San Leucio il Museo della Seta conserva gli antichi macchinari del settecento per la produzione della seta divenuta famosa in tutto il mondo. Un Museo in movimento visto che con quei macchinari, restaurati, si continua a tessere così come voleva la tradizione ferdinando
Dopo aver visitato la fantastica "Reggia" abbiamo visitato questo complesso monumentale, con un ricco museo della seta con tutti i macchinari di lavorazione; un percorso ben strutturato che mostra come i Borboni, oltre alla regalità, pensavano anche a costruire una realtà industriale ed un ordine sociale; consigliato!
You won't be disappointed: it's a rare xample of illuminated kingdom.But be prepared: hard to find, impossible to schedule (internet official links seems missing aperture time)You will not be allowed to take any picture, and all exhibit were not working; again a remarkable visit that some additional management will make perfect
Accoglienza di ottima qualità. Il soggiorno e piacevole un regalo di relax e benessere il confortevole scorrere delle ore di per se è l'unica pecca .....
I Borbone furono i primi a concedere delle vere e proprie case, agli operai che lavoravano nella seteria. Per loro fecero costruire le prime "ville" a schiera, con tutti i comfort per l'epoca. Belle da vedere e per come sono mantenute, di cui qualcune, evidenziano il gusto e l'amore di chi le abita adesso. Eccellente e da vedere obbligatoriamente. Sarebbe bello, poterne visitare una internamente, ma per ora ciò non è possibile.
Una meta che adoro, vicino la Reggia di Caserta, a meno di 30 minuti da casa.Resta un esempio dell'efficienza, dell'organizzazione e della grandezza del regno Borbonico.Mi affascina la semplicità del borgo, completo di basilica e industrie, sembra quasi una favola, con tutte le case affiancate, come a rendere tutti vicini di casa e di esperienze.Bello immaginare un tempo in cui tutto questo era possibile.Da visitare sopratutto nel periodo natalizio dove, un mercatino e la stella illuminano il tutto con splendore e vita nuova.
Per caso abbiamo saputo dell'opificio a San Leucio con la possibilità di visitarla con la guida non molto segnalata e per fortuna stanno recuperando la zona.
Parliamo della ex colonia serica , primo esperimento di un certo socialismo illuminato da parte del sovrano del tempo, i lavoratori erano assistiti dal monarca sia nell' ambiente di lavoro , che in famiglia ( concessione di alloggi / educazione scolastica dei figli ), visita consigliata.