non tutti sanno che è un santuario, che la sua cupola è antecedente anche al Duomo di Firenze, in mezzo ad una bellissima piazza con a fianco il castello dell'imperatore, collegato da cunicoli alla basilica, e accessibile dalla stesa ad una cripta interrata, e non accessibili per ora le segrete del castello.
molto bella la chiesa e la parte sotterranea delle antiche prigioni merita senz'altro arrivarci facendo una passeggiata per il centro storico anche se nelle vicinanze ci sono diversi per parcheggi che consentono di raggiungerla tranquillamente in macchina
this was all that made it interesting inside. There is so much more to see in Prato, so we'd give this church a miss.
Una chiesa unica nel suo genere, vera gemma del Primo Rinascimento italiano. La sua forma a Croce Greca, il suo campanile, gli interni, la rendono unica e di grandissimo pregio.
Nelle sue forme a croce greca di forte ispirazione Brunelleschiana ( vedasi la Cappella Pazzi a Santa Croce a Firenze), il Sangallo la progettò alla fine del '400 per meglio conservare un dipinto miracoloso. Bellissimo il rivestimento incompiuto che dialoga perfettamente con il Castello dell'Imperatore accanto. L'interno nelle semplici linee è arricchito da fregi robbiane e da una cupola perfetta con occhi che illuminano l'interno. Tappa fondamentale per il visitatore.
Si presenta a croce greca. Guardando verso l'alto si possono ammirare quattro decorazioni in terracotta invetriata su sfondo azzurro di Andrea della Robbia. Il coro ligneo si trova a destra dell'altare. Presente il badalone
Bellissima chiesa nel centro cittadino.Oggi resa ancora piu' bella dal'idea,ottima, di pedonalizzare la piazza antistante .Luogo dove apparse la Madonna , merita una visita e se ci riuscite ascoltate una messa del bravo Don Carlo
chiesa a pianta quadra stile rinascimentale,adiacente al Castello dell'imperatore.Visita da abbinare ai due siti.
Assolutamente da vedere, solo evitate il periodo subito prima e subito dopo la funzione religiosa...troppa gente e troppa confusione. La chiesa delle carceri sicuramente colpisce un po' per la sua insolita collocazione un po' perché non è esattamente uno stile che ti aspetti.L'interno è ampio e luminoso, con i lucernai tondi sulla cupola che permettono alla luce di entrare. Molto belle le vetrate policrome ma soprattutto l'altare maggiore con l'affresco della Madonna col bambino...Ci è decisamente piaciuta
Il primo esempio nel mondo di chiesa a pianta a croce romana, nei sotterranei una volta si potevano visitare le carceri che danno il nome alla chiesa,ora non so . Da quando la piazza è stata pedonalizzata ( e il sagrato della chiesa non viene più usato per parcheggiare i Suv neri ) è tutta una vera meraviglia insieme al Castello dell'Imperatore e il retro della chiesa di S: Francesco