cripta degli affreschi, presso la basilica di santa maria dell'assunta
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cripta degli affreschi, presso la basilica di santa maria dell'assunta印象
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È bella, ma la basilica con la cripta degli scavi e la basilica intera sono sicuramente meglio. Comunque buona attrazione da visitare.
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Ambiente raccolto ma con degli affreschi splendidi ,la illuminazione aiuta a godere il preziosismo delle figure.La cripta completa la Basilica in un tutt'uno
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Dentro la basilica, sul lato destro del presbiterio, vi è l'entrata a pagamento della cripta degli affreschi. Il biglietto vale anche per l'ingresso nell'altra cripta, degli scavi, il cui ingresso è a sinistra appena entrati. Sono due cose completamente distinte. La prima risale alla prima metà del IX° secolo voluta dal patriarca Massenzio per conservare degnamente le reliquie dei primi martiri di Aquileia. Fu affrescata nella seconda metà del XII° secolo e costituisce uno dei più importanti cicli pittorici romanico - bizantini del nord Italia. All'ingresso vi verrà fornito un foglio esplicativo per poter "leggere" questi importanti affreschi o, se avete noleggiato l'audioguida presso l'ufficio del turismo, potete liberamente ascoltarne le spiegazioni.La seconda invece porta, attraverso quella che era l'aula trasversale di Teodoro, nella teodoriana nord, costruzione parallela a quella che oggi è la basilica, di cui restano gli splendidi mosaici, in parte rovinati dalle fondamenta del campanile.
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La storia e l'arte nella loro massima esaltazione. Da visitare PERCHÈ trasuda vita e ti permette di immergerti nei fasti di Aquileia antica.
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La Basilica di Santa Maria dell'Assunta consta di una cripta in cui si possono vedere i mosaici che sono ancora presenti dopo la costruzione del campanile. Il disegno complessivo è perduto, ma la fattura è decisamente elegante (l'espressione dell'asino, i colori del pappagallo e così via). Purtroppo la collocazione non consente una conservazione ottimale.La cosa migliore è visitarli (insieme alla Basilica) con una guida: visite guidate vengono organizzate presso l'ufficio del turismo di Grado e Aquileia (http://www.turismofvg.it/Grado-e-Aquileia). Se presso l'ufficio troverete la signora Michela siete a posto: una delle persone più competenti e gentili mai trovate!
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Sul lato destro del presbiterio si può visitare la cripta con affreschi del IX secolo, esempio illustre del ciclo pittorico bizantino del Nord Italia. Un tesoro fra i tesori di questa basilica!
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Mosaici meravigliosi, ma purtroppo tenuti male. Una parte di storia italiana non valorizzata. Da visitare assolutamente.
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Visita emozionante, la cripta è un gioiello nel gioiello. Non credevo fosse così bella. Ben custodita. Aquileia è una tappa fondamentale per chi ama la storia e l'arte. Sicuramente vale la pena fare il giro completo ricompreso nel biglietto cumulativo.
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Una cartolina dal passato glorioso di questa città. Una testimonianza eccezionale sull'arte e la storia di questo pezzo d'Italia e non solo. Sicuramente un monumento non per tutti ma che se unito alla visita degli altri monumenti cittadino regala una visita diversa.
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Capolavoro assoluto, impressionante davvero. Nel contesto della visita alla Basilica è un luogo imperdibile