Per nostra fortuna abbiamo visitato questa bellissima basilica prima dell' Ultimo sisma e quando qualche tempo fa siamo tornati a L' Aquila abbiamo potuto ammirare solo la facciata rimessa a nuovo,ma non siamo entrati dentro. È vero che la natura e gli eventi Non risparmiano nulla,nemmeno le opere d'arte.
We walked from Hotel San Michele to this beautiful church. The interior is massively supported by metal scaffolding. Part of the roof completely gone and is now covered by plexiglas. It will likely be years before it is rebuilt, like much of the town itself.
Incredible architecture of this magnificent basilica. The outside part of the church looks like a jewel. The outer part of the church was not damaged during the 2009 earthquake and it's really worth seeing. Unfortunately the inside part is still full of scaffolding and it's still being rebuilt. Inside the church there is the tomb of Pope Celestino V "colui che fece per viltade il gran rifiuto", as Dante recites in Canto V of l'Inferno (Divine Comedy).
Amazing church I visited back after the 2009 earthquake that devastated the city. All the town was fantastic
Malgrado molto danneggiata dal terremoto del 2009, rimane una chiesa molto molto bella. In molte sue parti appare una trina, un pizzo di tombolo abruzzese! E da quando e' preceduta da un prato quasi sempre verde e ben tenuto risulta sullo sfondo un quadro d'insieme decisamente bello e nelle serate serene ancora piu'bella.
Partendo dal presupposto che L'Aquila è la mia città, la città dove sono nata, ovviamente sono di parte nel dire che era (purtroppo dopo il sisma del 2009 tanto è andato perduto, ma si ritroverà con la pazienza dell'aquilanità) una delle città senza alcun dubbio piu belle e piacevoli di Italia, piccola, piena di cultura, piuttosto tranquilla e un pò borghese. La città merita una visita anche oggi che c'è la ricostruzione post sisma in atto, anche se gran parte del centro storico è ancora chiuso, però una bella parte del corso principale e della piazza è visitabile e sta pian piano tornando la vita. Almeno gli aquilani provano a far rivivere la nostra amata L'Aquila . A tal proposito, la basilica di collemaggio che purtroppo ha avuto un danno catastrofico nella parte absidale, era una delle basiliche piu apprezzate per il suo romanico e per i suoi rosoni, che tuttora sono intatti e di manifattura meravigliosa, un gioiello del periodo medievale. LA leggenda dice che la basilica fu costruita sotto il suggerimento dell'eremita Pietro da Morrone ( futuro papa Celestino V che lì in una teca bellissima giace) perchè una notte ebbe in sogno la Madonna che gli indicò quel colle come la sede adatta per un tempio dove pregare. Così fu e nel 1294 Celestino V nella basilica stessa fu incoronato Papa alla mercè di 2 re ( Carlo II d'Angio e il figlio Carlo Martello) e di migliaia di fedeli. La basilica è un gioiello di architettura, semplice e romanica all interno, a tre navate molto ampia, e con la pietra a vista sui muri e nelle colonne di travertino, che sorreggono un meraviglioso soffitto ligneo e un pavimento che contrasta col tutto in pietra bianca e pietra rossa che ne delinea un aspetto a scacchiera e un gioco vicino le absidi bellissimo agli occhi dello spettatore. I rosoni sono dei merletti lavorati in pietra locale che danno l idea di grandiosità , uno centrale e piu grande al solstizio d 'estate fa penetrare una luce sul pavimento della basilica che dà un senso di religiosità e di calma interiore. gli altri due laterali sono piu piccini ma altrettanto belli e ognuno diverso dall altro, tutti e tre sovrastano i tre portoni in facciata. da non dimenticare che la basilica ha la porta Santa che insieme a quella di S pietro a Roma è un unicum in Italia, e viene aperta una sola volta all'anno, in onore della celebrazione della Bolla del perdono di Celestino V, una indulgenza speciale fatta dal papa per la città. Da vedere anche se ferita gravemente, personalmente ci ho lavorato al recupero pietra per pietra e ci ho pianto, ma tornerà in auge piu bella di prima.
Meraviglia Abruzzese, colpisce l'ampissimo sagrato e il grande giardino antistante la chiesa che la rendono accattivante e un posto eccellente dove passare del tempo durante le belle giornate estive
This is one of the most beautiful churches I have visited, better even than St Peters in my book. I have visited both pre and post earthquake and even though it needs massive work since the damage 4 years ago, it is still quite simply beautiful. A very simple interior but something touches you in the quiet and simplicity. Love this place
un capolavoro di architettura, la facciata è stupenda, io la conosco prima del terremoto e dentro era un luogo molto bello, il piazzale pieno di verde da un senso di pace, malgrado dentro è rovinato dal terremoto, ne vale sempre la pena farci un salto, meraviglioso
Una chiesa stupenda purtroppo sfregiata dal terremoto ma la cui facciata comunque merita.Molto bello il sagrato composto da un lungo giardino verticale.