santuario icona passatora
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santuario icona passatora印象
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su consiglio della proprietaria dell'agriturismo dove alloggiavamo siamo andati a visitare questa incredibile chiesa rurale affrescata ed è stato un visita interessantissima grazie anche alla signora che ci ha fatto da guida. Da vedere.
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Luogo suggestivo immerso nella natura. Come hanno detto quasi tutte le altre recensioni, la chiesa era purtroppo chiusa nonostante fosse domenica pomeriggio e non abbiamo potuto far altro che sbirciare da due finestrelle piene di ragni e ragnatele. L'interno sembra molto bello e incantevole, è un peccato non averlo potuto vedere.
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Durante un breve soggiorno ad Amatrice (dall'11 al 13 luglio 2014), sono andata a visitare questo santuario ma ho potuto solo ammirare l'esterno ed il bellissimo prato in quanto la chiesetta era chiusa. Lo stesso dicasi per gli altri santuari e chiese dei dintorni. Tutto chiuso. Ma insomma, che turismo ci dovrebbe essere se chiudono tutto? Sono malfidati? Solo la chiesa di San Agostino ho trovato aperta. Peccato. Comunque, per quanto riguarda l'icona passatora ho sentito dire che la chiave la custodisce una signora che abita nel paesino subito prima di arrivare lì, ma la dovete cercare chiedendo qua e là, cosa che poi noi non abbiamo più fatto perchè non avevamo voglia di tornare....... Mahhh
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Ha giustificato la nostra passeggiata da Roma ad amatrice. Santuario immerso nella natura. Già fuori è carino e fa parte di una bella situazione tuttavia la particolarità è entrare e rimanere molto piacevolmente colpiti dal ciclo di affreschi sulle pareti e nell'abside. Sembra però che non sempre sia aperto e che le chiavi siano in possesso di una signora del paesino vicino.
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Chiesa molto amata dagli abitanti dell'amatriciano è tenuta molto bene. Davanti un bel prato, per passare una gradevole giornata con la cornice dei monti della Laga, si trova questa splendita chiesa rurale dell'"Icona passatora" affrescata del XIII secolo. L'esterno é molto caratteristico e gradevole e l'interno é un'esplosione di affreschi bellissimi. Peccato che spesso è chiusa e non è possibile visitarla internamente.Da visitare con le altre meraviglie di Amatrice.
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Incredibile trovare una piccola chiesa di campagna con una lunga sequela di pareti affrescate risalenti tra il '200 e il '400. Una gioia per gli occhi e, grazie al sacerdote che celebrava la messa, abbiamo avuto una lunga e superba illustrazione delle bellezze sia del complesso che delle immediate vicinanaze. Immersa nella natura, a due passi dai cinghiali, nella inimitabile cornice dei Monti della Laga. Dedicateci un convinto passaggio prima di ammirare le bellezze di Amatrice, la chiesa è a 3km dalla città attraversando una piccola deliziosa frazione.
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Santuario immerso nella natura. La meraviglia è nell'entrare e rimanere abbagliati dal ciclo di affreschi sulle pareti e nell'abside. Eccellente la guida della Sig.ra Luciana
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molto piacevole il tratturo che porta al santuario, che era chiuso, ma l'esterno è molto piacevole, sia per l'architettura dell'edificio, sia per il paesaggio intorno. adatto anche a famiglie con bambini: ci sono spazi ampi e ben curati di verde.
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Abbiamo parcheggiato la macchina in frazione Retrosi (tra l'altro molto folcloristica e composta da un gruppo di case veramente carine con angoli molto suggestivi) e abbiamo preso il sentiero che porta in circa 20 minuti di camminata a questa deliziosa chiesina. Siamo riusciti ad intravedere l'interno solo sbirciando dalle finestre perchè purtroppo era chiusa. Davanti c'è un bel prato con l'erba curata e tagliata di fresco; fontanino; panchine ed addirittura 2 tavoli con panche annesse per fare un picnic e, difatti, ne abbiamo approfittato per mangiare. Consigliamo di fare sia la passeggiata, semplice e piacevole, sia la visita di questa chiesa portando dietro il pranzo al sacco ed approfittando delle comodità offerte dal posto per mangiare all'aria aperta.
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Icona Passatora, un santuario dal nome particolare che, con qualche difficoltà raggiungiamo sotto i monti della Laga nei pressi di Amatrice. La conoscono in pochi, la amano i montanari di qui che la tengono come un gioiello, curata, pulita, circondata da un bel prato con possibilità di fare pic nic... e davanti a una reliquia che dal 1400 raccoglie le speranze e la fede di qui "passa" di qui (ecco il motivo del passatora). L'esterno é armonioso e severo, ma l'interno é una esplosione di colori, una vera e propria Bibbia dipinta per i montanari analfabeti dei secoli passati. Una sosta piacevole, riposante, emozionante nel silenzio e nella natura intatta.