Recentemente sistemato merita una visita guidata.Riaffiorano momenti di storia cremonese.....Reperti di rara bellezza che emozionano anche il turista mordi e fuggi.
Non è il numero dei reperti a fare la qualità del museo.Nelle vetrine oggetti della vita quotidiana, qualche curiosità e, nella navata della ex-chiesa di San Lorenzo, una proposta di ricostruzione del ninfeo della villa scavata in piazza Marconi, che doveva essere sorprendentemente ricca e raffinata. Inoltre, affaccio sul cantiere archeologico che sta riportando alla luce l'antica cripta. Molto interessante, adatto anche ai bambini, se minimamente guidati. Alcune didascalie sono un po' troppo tecniche, ma non inficiano la generale ottima impressione che ho avuto.
Edificio nato su di una delle chiese più antiche di Cremona che per lungo tempo era stata abbandonata ora il museo archeologico ha trovato la sua piena ed ottima collocazione conservando pregevoli reperti e dando modo anche di ammirare parti della vecchia struttura
This museum has an excellent collection of Roma/Etruscan artifacts that are very well displayed and described.
Le testimonianze della prima colonia romana oltre il Po (fondata nel 218aC). I ritrovamenti delle domus del Ninfeo e del Labirinto al di là dell'interesse ex se sono una testimonianza della distruzione della città nell'ottobre del 69 dC. Da non perdere- spesso ci si passa davanti senza accorgersene, posta com'è in posizione infelice davanti alla biglietteria, la piastra frontale dello "scorpio" della IV Legione Macedonica, pezzo assolutamente unico al mondo.
Едва ли не главное достоинство этого музея – он маленький. Посещение его не «мероприятие», а лёгкая прогулка, которая легко впишется даже в краткий визит в Кремону. С другой стороны, на какие-то откровения я бы тут не рассчитывал.Экспозиция бедна, но чувствуется рука хорошего дизайнера в её оформлении. Всё крутится около древней истории собственно Кремоны, и о данном предмете можно узнать вполне достаточно для туриста (если владеете хотя бы английским, конечно). Да и археологический музей в бывшей церкви, которая сама находится в состоянии раскопок (на осень 2014 года, во всяком случае) – это, как минимум, оригинально.
Molto ricco, davvero bello da visitare, una bella giornata da passare tra il museo civico di via Ugolani Dati, quello contadino del Cambonino e il museo archeologico di San Lorenzo .... consigliato..
E', per storia, fuori dal centro (la necropoli si trovava su uno degli assi viari in uscita dalla città) ma bisogna assolutamente visitarlo. La chiesa di S. Lorenzo ospita i ritrovamenti archeologici, splendidamente allestiti, della superba domus romana del Ninfeo, rinvenuta in piazza Marconi durante i lavori per il parcheggio sotterraneo. Un viaggio suggestivo nell'età romana d'oro (I sec a.C. - I sec d.C.) con splendidi pavimenti musivi, suppellettili di bronzo finemente decorati, oggetti per la cura del corpo, vita quotidiana, sculture, ornamenti, ecc. il tutto ben curato e fruibile da tutti (non solo specialisti). Personale gentilissimo. Peccato manchi una guida, un libretto e il bookshop per eventuali approfondimenti. Ma è l'unico appunto da fare.
Nella chiesa di San Lorenzo, situata in posizione quasi centrale nella citta' di Cremona, sono esposti vari pezzi della civilta' romana che aveva fondato una colonia intorno al terzo secolo a.C.All'interno della chiesa ci sono in corso d'opera ancora scavi archeologici soprattutto nelle fondamenta mentre al pianterreno sono esposti i reperti catalogati per argomento tematico, dall'arte funeraria alla cucina.Molto belli alcuni pavimenti a mosaico delle domus ritrovate in varie zone della citta' e alcuni dipinti a muro con colori ancora ben conservati e vivaci.Un pezzo degno di nota e' una piastra di un pezzo di artiglieria militare con incisi ancora i nomi degli ufficiali e della legione di appartenenza, la IV Macedonica, attenzione perche' e' posta all'ingresso difronte alla biglietteria e rischia di passare inosservata.
The location is somewhat hard to find; I had to ask for directions twice, but fortunately Cremona is an exceptionally friendly town. The museum is located within an old church complex, and it's not clear that there is a museum there until you enter the courtyard. As of June 2013 it was not closed.The museum has been recently (2009) renovated, and all the finds are well displayed and given appropriate cultural context. Signs are in Italian with English summaries. The highlights are a Roman nymphaeum, a mosaic floor with a labyrinth, and a beautiful column capital with lions. The finds are not of the level you would see in some of the bigger museums, but the setting is more congenial and the material is better presented and explained than what you would see in the Vatican, for example. Admission was 3 euros for the non-reduced price, and the few people on staff were seriously some of the friendliest, most relaxed museum people I've met in Italy. A much more pleasant experience than some of the big museums.