questa villa del Palladio ha un grande viale di pioppi, un corpo centrale a cui si accedeva pure a cavallo e due barchesse con piccionaie di grande respiro.dà una sensazione di aristocratica serenità, l'interno è tutto affrescato con scene di racconti mitologici da un pittore della scuola del Veronese.a chi, come me, non è storico dell'arte, consiglio la visita con guida al fine di apprezzare al massimo lo splendore di una delle più belle ville venete.
This villa by Andrea Palladio has a monumental staircase that rises to the temple fronted main floor. Not only is the ascent grand but it useful for threshing grain - very helpful on a working farm, per Palladio's original design. Inside there are Zelotti's frescoes that are so real the figures seem to be climbing off the walls. This villa has side buildings usually included in Palladio's design but not often constructed. Well worth a visit to this remote location for this fabulous original Palladian villa. A world heritage site. Check out http://www.cisapalladio.org/veneto/scheda.php?sezione=4&architettura=8&lingua=e Easy to visit this and Villa Barberon in Maser on the same trip.
Con un gruppo di persone abbiamo organizzato la visita ad alcune ville del trevigiano. Sicuramente villa emo non può mancare... Mi è veramente rimasta nel cuore per la sua sobria eleganza!!un grazie alle ragazze che la gestiscono per la loro gentilezza e professionalità...
A very attractive villa with frescos in beautiful grounds. Well worth a visit. Lots of history and wonderful to walk around.
Questa mattina ho partecipato ad una visita guidata della villa,é stata molto interessante e la guida competente e capace di trasmettere le sue sensazioni e conoscenze.consiglio di visitarla,possibilente con una guida
I wanted to visit this villa for years and finally made it ! And even if expectations were high, I wasn't the least disappointed:This is pure harmony and beauty, and everything shows such good taste.
giornata fredda ma soleggiata, decido di visitare villa Emo, tanto vicina che mai mi sono degnato di andarci, allora riempio questa lacuna, arrivo giusto all'ora di apertura ma c'è già gente che aspetta , dallesterno ammiro l'imponenza delle forme caratteristiche dell'architettura del palladio, il fronte si estende ai lati del corpo principale colonnato con due portici con alle estremità due torri colombaie, il committente ha chiaramente commissionato al Palladio una villa di campagna e questi pur utilizzando materiali poveri come i mattoni cotti e intonaco è riuscito alla perfezione e la villa nel suo contesto non ha nulla da invidiare alle ville più sfarzose da lui eseguite, gli interni sono molto luminosi con vetrate che illuminano le stanze e i suoi afferschi, edificata a partire dal 1557 ed afferscata tra il 1561 e 1565 da Battista Zelitti compagno d'arte del Veronese, ora proprietà della fondazione Emo del cerdito tervigiano , ben tenuta e ben amministrata è visitabile, unico neo , non si possono fotografare i numerosi e bellissimi affreschi, vista la stagione il giardino era un po brullo, ma immagino d'estate il verde lussureggiante, anche dal retro si può notare tutta la sua maestosità, il borgo ora in parte ristrutturato e adibito a museo del lavoro contadino aveva in se annessa una filanda, sono soddisfatto della visita, la consiglio vivamente.
Quella di Emo è certamente una delle più significative ville progettate dal Palladio. Non solo è bellissima per la armonica struttura architettonica e per i pregevoli affreschi di G. B. Zelotti, ma presenta quasi tutte le caratteristiche delle ville palladiane. È, infatti, costituita da un corpo centrale, dotato di frontone e pronao, che funge da residenza padronale, da cui si dipartono, simmetricamente, due barchesse a porticato, sormontate dalle colombare. Le barchesse, tipiche delle ville venete, sono edifici rurali, destinati ai servizi: cucine, abitazioni dei contadini, stalle ecc. Palladio collegò strutturalmente le barchesse alla casa del proprietario, facendo della villa un complesso insieme abitativo, produttivo e amministrativo. La villa di Emo è esemplare da questo punto di vista: ha un impianto semplice e lineare, che da un lato si adatta alle caratteristiche della campagna pianeggiante che la circonda e dall’altra è funzionale alle esigenze della gestione della proprietà. Le sale interne sono affrescate sontuosamente con soggetti mitologici, storici e religiosi. Sono da segnalare gli affreschi che illustrano il mito di Giove e Io e il mito di Venere e Adone. La magnificenza della residenza padronale ci regala piacere alla vista ma ci dice anche che la villa era un luogo di svago e di riposo a contatto con la natura. Era anche luogo dell’otium (occupazione intellettuale), da contrapporre al negotium (affari pubblici ed economici), come nell’antica Roma.
Meravigliosa villa palladiana affrescata da un bellissimo ciclo di affreschi di G.B. Zelotti.Da vedere sicuramente accompagnati in una visita guidata..
Grande eleganza, grande potenza e grande genialità di Andrea Palladio. Uno scenario unico e incantevole degno di un'architettura copiata e invidiata in tutto il mondo. Sono stato con mia moglie e mio figlio insieme a un gruppo accompagnati da una bravissima guida che ci ha fatto ripassare e fissare dei punti fondamentali della nostra cultura. Viva il Veneto viva l'Italia!