abbazia di san pietro in valle
- 地址：
- 开放时间：
- 门票价格：
- 电话：
abbazia di san pietro in valle印象
-
este es un lugar donde no se puede dejar de visitar si estas en la zona de umbria!increibles vistas, y muy bien cnservada desde mi punto de vista. los jardines magicos y el patio de arcos y columnas junto al pozo son preciosos.nos lo aconsejaron despues de comer en ai3archi, un restaurante muy bueno de macenano, y ellos me aconsejaron visitarlos. la verdad que valio la pena, lo recomiendo!
-
La Chiesa dell'Abbazia di San Pietro in Valle è una delle più antiche dell'Umbria: 700 d.C - Come letto da qualche parte non è un eccesso assegnare a San Pietro in Valle il sigillo di "unicum" per gli affreschi ed i molti reperti storici che conserva al proprio interno, di generi ed epoche differenti tra di loro, che vanno dal periodo longobardo a quello rinascimentale ed oltre. Bella e ben curata. Buona descrizione della guida in loco. Con la visita della Chiesa potete abbinare la visita alle Mummie di Ferentillo al costo di €5 a persona. L'annesso Monastero, non visitabile perchè sede di una residenza d'epoca, è visibile solo esternamente.
-
Splendida, ricca di suggestione e di mistero da lasciare senza fiato.Situata in mezzo ai boschi che abbracciano Ferentillo e precisamente in località Macenano. Da Settembre a Marzo la chiesa è visitabile solo il sabato e la domenica dalle 10:00-12:30 e dalle 14:00-16:00 , nei rimanenti mesi è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. L'ingresso è "odiosamente" a pagamento, 3€ per la visita della chiesa e del chiostro senza attraversamento dello stesso (poichè privato), 5€ il biglietto cumulativo per visitare anche le mummie di Ferentillo. All 'ingresso della chiesa una custode che riscuote il denaro sostenendo che il biglietto è imposto dalla curia (onestamente molto molto strano), ma il biglietto sembra comunque originale. La chiesa insieme all'abbazia (purtroppo oggi trasformata in un hotel) ha origini antichissime e longobarde, risalenti al VIII sec.E' eccellentemente restaurata specialmente negli affreschi interni comunque sottoposti all'azione corrosiva del freddo ed all'umidità. Splendida la veduta del complesso dalla strada erbosa che lo costeggia, immerso completamente nei boschi umbri. Semplice e maestoso il campanile romanico databile intorno al XI Sec. L'ingresso è sul lato opposto del hotel percorrendo una stradina in terra battuta sulla finacata della chiesa. La chiesa è ad unica navata (nella sua semplicità romanica) con tre absidi. Prima dell'inizio della navata, 2 resti di semicolonne che arrivano all'altezza di poco più di un metro con capitelli corinzi a modo di acquasantiera. Vicino il portale d'ingresso resti di capitelli,lapidi e stipidi che sembrano di origine romana. Le pareti laterali sono completamente affrescate su tre ordini di livelli (dal basso verso l'alto) e riportano scene della pittura umbro-romana del XII Sec. oltre che raffigurazioni di scene del vecchio e nuovo testamento, discretamente conservate e risalenti ai periodi che vanno dal XIII al XV Sec.Partendo dalla navata di sinistra le pitture meglio conservate sono quella della "Creazione di Adamo" dove l'anima passa da Dio all'uomo,"La creazione di Eva", "Adamo ed Eva rimproverati da Dio","L'uccisione di Caino da parte di Abele". Sulla parete di destra: "Ritorno dei Re Magi" nei loro paesi,"l'entrata di Cristo in Gerusalemme", "La strage degli innocenti" e scene del nuovo testamento. Le tre absidi sono decorate con affreschi del XV e XVI secolo.Di epoca longobarda sono le due lastre dell'altare principale, scolpite a bassorilievo e riportanti 2 figure con un gonnellino con una delle quali avente in mano uno strumento che sembra uno scalpello.Troviamo anche diversi sarcofaghi di epoca Romana. Quello di sinistra presenta una figura umana su una barca a simboleggiare il viaggio verso l’Aldilà da parte dell'anima. Il secondo a sinistra nell'abside a fianco l’altare, rappresenta scene di caccia e banchetti e racchiude i corpi dei santi Lazzaro e Giovanni.Particolare il fatto che per girare intorno all'altare sia necessario abbassarsi e passare per 2 archi molto bassi e stretti in segno di devozione e prostrazione. A destra dell'altare centrale un altro sarcofago romano con 5 rappresentazioni di figure danzanti divise da colonnine in bassorilievo e lateralmente la splendido bassorilievo rappresentante un animale mitologico con il corpo di un leone alato e la testa d'aquila (forse un grifone).Infine a destra del precedente sarcofago un quarto rappresentante amore e psiche. L'ingresso al chiostro è permesso da un portale del IX secolo dove negli stipiti sono scolpite due piccole figure ad altorilievo, di epoca preromanica, rappresentanti i Santi Pietro e Paolo.l Chiostro è databile al XII sec. delimitato da un portico su 4 lati con 2 ordini di colonne.Nel mezzo dello stesso si trova probabilmente un' ara sacrificale pagana con alcentro un bico per far colare il sangue sacrificale. Questo ambiente attualmente non è visitabile perchè facente parte del hotel. E' possibile visionarlo rimanendo sul portale laterale della chiesa durante l'orario di apertura. Veramente un gioiello che non è possibile non visitare.
-
Chiesa e abbazia romanica con un ciclo di affreschi raffiguranti scene dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, alcuni deteriorati ma ancora leggibili.Il silenzio del posto permette di godere appieno degli affreschi, Notevole le lastre dell'altare.Un altare laterale ha due piccole porte, più stretta quella di sinistra più larga quella di destra, che permettono di passare dietro all'altare; raffigurano la difficoltà dell'anima ad accedere all'aldilà, ci si deve chianare e contorcere per entrare, e la facilità con cui si esce dopo essersi liberati dei peccati (e evidentemente del corpo): inadatta alla mia stazza e ai miei peccati :).
-
Se si va a caccia dei tanti gioiellini che la nostra bella Italia nasconde, beh, questo deve essere assolutamente ricercato !! E' una bellissima chiesetta annessa alla Abbazia con affreschi del 700 d.c. e che anticipano il "movimento" giottesco!! Bella , veramente, in un posto incantevole! L'Abbazia ora è un bel resort immerso nella quiete della Valnerina, affiancato c' è un ottimo risorante.
-
Meravigliosa abazia incastonata nella verdeggiante Valnerina.Facile accesso con le auto, ben curata.Luogo di silenzio e molto amato per le cerimonie.Il comprensorio ingloba anche una struttura ricettiva di lusso.Sicuramente da visitare, ma non da pernottare.8+
-
siamo stati a vedere questa meraviglia il 1 01 2015 che ha un ciclo di affreschi che anticipano di 150 anni la mano giottesca. un posto ameno (in parte é un resort di lusso dove non si può accedere....) ma la chiesa vale la pena. una cosa che ci ha colpito , oltre alla gentilezza della guida (ci sono degli orari,ma si può anche telefonare, vedi sito internet) è che una nicchia affrescata della chiesa è stata restaurata grazie ai soldi di una agenzia di viaggi estera che porta qui i suoi clienti proprio per la bellezza e importanza di questa chiesa. italiani imparate!
-
We felt really lucky to find this special place. It's full of history in a wonderful setting. Our room had a spectacular view across the valley, had a separate seating area and so felt like a mini- suite. The night we arrived there was a Vivaldi concert in the old cloister, really atmospheric. Good breakfast, friendly people. Amazing Abbey church frescos next door.
-
Sicuramente abbiamo il più grande patrimonio artistico e spesso moltissime ci sono sconosciute! Così era anche per me fino a questa mattina, quando ho potuto visitare questo luogo, oggi forse più conosciuto per l'Hotel ricavato nella parte adiacente che per l'Abazia, dove arte e storia si sposano in un insieme di testimonianze ( sarcofagi e capitelli romani II sec.- arte longobarda,( l'altare unico nel suo genere) - affreschi parietali dell'XI - XII sec. dove le scene dell'antico e nuovo testamento, peraltro in discreto stato di conservazione, rivelano un primo approccio della pittura ai soggetti in movimento e che troverà la sua definitiva realizzazione solo alcuni decenni dopo).C'è anche una superba bellezza del panorama circostante, che con le sue forti tonalità di verde, la rende ancor più importante.
-
Ospiti dell'abbazia per una notte, non abbiamo potuto fare a meno di visitare la chiesina annessa.Bella, piccola, ricca di reperti ma...pagare per entrare in una chiesa è veramente troppo,considerando che dall'uscio si vede già tutto ciò che c'è da vedere. E' bella nel suo genere ma non ha nulla da togliere alle moltissime altre chiese della stessa epoca sparse in tutta italia, in cui si entra gratuitamente o con offerta libera.L'abbazia in generale è uno spettacolo, peccato che, per esigenze pratiche, alcune cose siano state alterate rispetto a com'era. Se siete nei paraggi, andate comunque senza dubbio a visitarla.