paparella treccia-devlet museum

paparella treccia-devlet museum印象

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  verolore

  Le ceramiche di Castelli sono famose in tutto il mondo e presenti anche nei musei di Londra. Bellissim ed interessanti. Se poi si ha la possibilità di muoversi da Pescara, potreste andare nel paese di Castelli (zona del Teramano) pieno di botteghe e negozi di ceramiche e, se fortunate, avere la possibilità di vedere qualcuno all'opera!

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  camelia111

  Il sommo Dante diceva" Trasumanar significar con verba non si poria " ed in effetti per la collezione Paparella non ci sono parole!

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  cristiananarducci

  Una piccola grande gemma nascosta, che mi ha entusiasmata a tal punto da desiderare con tutta me stessa di trasmetterne la conoscenza: si tratta di una preziosa collezione di pezzi di estremo pregio della manifattura di Castelli, borgo del Teramano dove nel corso dei secoli l’arte manifatturiera ceramistica ha raggiunto vette di assoluta perizia, appartenuta al prof. Raffaele Paparella Treccia e alla sua consorte Margherita Devlet. La raccolta, unica nel suo genere, comprende oltre 150 oggetti, il meglio che tale arte abbia espresso nel momento di massimo fulgore (dal Cinquecento all’Ottocento), perdipiù frutto dell’ingegno dei migliori maestri; tra gli altri, hanno colpito la mia attenzione uno scaldamani a forma di pistola, versatoi, brocche, piatti, vasi da farmacia, molti dei quali a soggetto mitologico e religioso. Ma è anche la collocazione stessa del museo ad essere suggestiva: un villino liberty color pesca avvolto nel folto dei pini, a pochi metri da p.zza Salotto. Inoltre, quando l’ho visitato io, sorpresa delle sorprese, il museo ospitava (e proseguirà fino al 16 novembre prossimo) “Tauromachia”, una esposizione di incisioni nientemeno che di Goya, sul tema della corrida. Suggerisco dunque a chiunque fosse di passaggio a Pescara (sottinteso anche ai cittadini) di non sottovalutare questa viva e rimarchevole realtà culturale che è Villa Urania.

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  È inusuale trovare a Pescara un pezzo di storia abruzzese e italiano sulla ceramica di Castelli. La struttura dell'800 che ospita in museo è davvero bella... la villa non è visitabile comunque nella sua interezza. Proporrei qualche evento per pubblicizzare la struttura museale sfruttando il centralissimo giardino ed ex serra.

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  nitrox21

  La donazione del Dr. Paparella al comune di Pescara della propria "Villa Urania" e della collezione in essa contenuta ha consentito di rendere visitabile questo gioiello dell'arte ceramica.La collezione è ampia e ben disposta e vanta pezzi di gran pregio tra i quali numerose ceramiche della famiglia Grue e di altri ceramisti di Castelli, dal XVII sec in avanti.Sono presenti anche ceramiche provenienti da altre manifatture italiane operanti nello stesso periodo.Se volete farvi un'idea dell'arte ceramica abruzzese attiva in Castelli non lasciatevi scappare l'opportunità di visitare la "Collezione Paparella". Nonostante l'avessi già visitata anni fa ci sono tornata volentieri: questa è l'Italia "minore" che andrebbe tutelata e valorizzata!Orari di apertura:tutti i giorni tranne il lunedi:dalle 10.00 alle 13.00 edalle 16.00 alle 20.00Prezzo del biglietto collezione permanente:intero: 5 euroridotto: 3 euro (riduzione valida per gli over 65, i soci FAI, i soci Touring Club, gli studenti)supplemento visita guidata: 1 euro http://www.museopaparelladevlet.com/

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  giuseppeg17

  sono stato in agosto insieme a mia moglie , veramente ho visto delle cose meravigliose ,purtroppo i prezzi sono troppo alti secondo il mio modesto parere infatti i visitatori erano veramente pochi, moltissimi negozi erano completamente vuoti e alcune aziende fallite e' un peccato, bisognerebbe rilanciare questo prodotto di eccellenza , e' un peccato.

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  comeunmare

  semplicemente la più bella collezione al mondo di maioliche barocche. Pezzi eccellenti tra cui i capolavori di Carlo Antonio Grue...La storia della ceramica abruzzese è rappresentata al meglio...

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  luimo

  Il museo Paparella Treccia Devlet è custodito all`interno della ottocentesca Villa Urania, nel pieno centro di Pescara. Preziose ed uniche sono le opere esposte, costituite da una collezione di antiche maioliche di Castelli di 151 esemplari create dai Maestri Francesco Grue, Carlo Antonio e Francesco Antonio, rispettivamente padre, figlio e nipote. Sono anche presenti capolavori dei Fuina, dei Gentili e dei Cappelletti. La raccolta è stata prodotta tra il XVI e il XIX secolo.

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  elleci57

  paesetto del teramano che vive di questa nobile arte conosciuta in tutto il mondo!da visitare per toccare con mano le creazioni dei maestri di Castelli

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  MarisaM4

  Questo museo si trova proprio nel centro della città in una villa molto particolare e ben conservata, della seconda metà dell'800. Con soli 2 euro è possibile vedere una collezione di ceramiche veramente interessanti. La ragazza che mi ha accolto all'ingresso è stata anche una guida impeccabile!