Anche se oggigiorno malandata e poco nota, questa badia è un sito con una storia ed una tradizione di tutto rispetto. Nata come centro di una comunita' religiosa nel XII secolo, divenne successivamente centro agricolo, completamente autosufficiente ; tale comunità, passando attraverso diverse proprietà, con il tempo venne smembrata e quello che si osserva oggi sono diverse abitazioni intorno alla chiesa, ma raggruppate in un'area cintata e con porte di accesso.Vale sicuramente una gita fuori porta per la storia che rappresenta.
E' già più di tre anni che questo luogo viene scelto per un ritrovo e devo dire che ogni anno sempre meglio, con rapporto qualità prezzo buono, ottima cortesia e poi una spettacolare vista della Badia dalla terrazza chiusa!
Volete prendervi una pausa dalla caotica vita moderna ? bene la Badia di Dulzago è quello che fa per voi ! In mezzo alla campagna questo piccolo complesso vi farà passare un momento di pace ! E non dimenticate il parnzo e la cena nella imperdibile Osteria San Giulio !
fuori dal mondo e dal tempo, un tuffo nel passato a respirare una realtà contadina ormai lontana.Un luogo poco conosciuto che merita una visita e una sosta all'Osteria San Giulio, con amici o per un momento romantico.
Un piccolo insediamento di case intorno ad una chiesa. Sembra di tornare indietro nel tempo nel percorrere la breve strada interna. caratteristica la fagiolata che si tiene per commemorare S. Giulio a Gennaio.
Incantevole e piacevolmente immerso nella campagna di Cavagliano, frazione di Bellinzago Novarese, il complesso si staglia con le alpi all'orizzonte. Già questa immagine vale la deviazione. L'agglomerato purtroppo, per taluni fabbricati, appare scarsamente manutenuto anche se rivela una fortissima personalità architettonica. La piccola chiesa di San Giulio è splendida e vi si possono ammirare meravigliosi e interessantissimi affreschi del xv secolo.
Un piccolo gioiello nelle campagne novaresi. Peccato che con poche opere si potrebbe rendere questo luogo molto più fruibile. La mancanza di una rete di piste ciclopedonali è assurda. Per fare una piccola passeggiata nei dintorni si può scegliere il fango dei sentieri battuti dai mezzi agricoli oppure le strette strade di asfalto dove le auto ti sfrecciano accanto a 120 km/h. Bene cosi.
La struttura di per sé ha delle dimensioni imponenti, peccato però che parte del complesso (immagino la più suggestiva) sia di proprietà privata e quindi non accessibile. Il restauro a mio parere poteva fare di più e comunque proprio il fatto che alcune aree dell' Abbazia sono abitate forse non ha consentito una conservazione uniforme. Assolutamente da non perdere la Chiesa romanica, in restauro al momento della mia visita ma la ricordo come un vero gioiellino durante una mia visita di un paio di anni fa. Alcuni cartelli spiegano la destinazione e la storia delle varie aree e di come sono state restaurate. Si può lasciare l'auto ad un comodo parcheggio e poi completare la breve visita a piedi.
il luogo andrebbe rivisto e migliorato per rendere unico tutto il complesso..numerose le parti abbandonate e non accessibili..poco segnalato il tragitto per raggiungere la badia...potrebbe diventare davvero un sito incantevole sopratutto per matrimoni e cerimonie varie...la vista sulla catena alpina e prealpina val bene la pena di visitarlo
A pochi chilometri da Novara, nei pressi di Bellinzago, sorge la bellissima Badia di Dulzago che circonda e sembra proteggere la piccola chiesetta di San Giulio. La Badia è famosa per la Fagiolata di San Giulio, durante la quale tutte le persone presenti (di solito, qualche centinaio) ricevono un assaggio di questo piatto tipico locale, attinto da uno dei dieci pentoloni di rame che ribollono in piazza.All'interno della Badia si può trovare anche un ottimo ristorante dove si possono gustare alcuni dei piatti tipici novaresi.