Posizionato sulla vetta del monte Antognano che sovrasta il paese di Carpineti,domina sia la vallata del torrente Tresinaro che la vallata del fiume Secchia.Dopo la ristrutturazione subita negli anni 90 ha recuperato parte del suo fascino ed è diventato un luogo storico che merita sicuramente una visita.Visto però la ripida salita che porta all'ingresso delle sue mura è sconsigliato a famiglie con bambini piccoli e/o carrozzine.Costruito da Atto Adalberto bisnonno di Matilde di Canossa nel IX secolo vive il suo periodo più importante durante la vita di Matilde che lo ampliò e rafforzò e che qui ha trascorso diversi momenti della sua vita visto che era il castello più sicuro ed inespugnabile tra tutti quelli che possedeva la grancontessa e vice regina d'Italia.Nel 1077 ospitò anche il papa Gregorio VII dopo l'incontro con l'imperatore Enrico IV al castello di Canossa.In tempi più recenti ( XVI SECOLO ) la storia del castello è legata alle gesta del bandito della montagna Domenico Amorotto, feroce brigante che visse per 10 anni all'interno del castello con un piccolo esercito di mercenari molto agguerrito e ben organizzato.L'Amorotto trovò la morte per mano del suo acerrimo nemico Tebaldo Sessi che dopo averlo ucciso lo decapitò e inviò la sua testa ai conti Rangoni di Spilamberto.La leggenda racconta che nelle notti di luna piena il suo fantasma si aggira senza testa nei boschi che circondano il castello emettendo gemiti, grida e rumori agghiaccianti. Nel periodo estivo, durante i weekend, è possibile effettuare una visita guidata pagando una cifra molto modesta ( 3 euro ). Dalla sommità della torre potrete ammirare un panorama veramente mozzafiato.Da visitare anche la chiesa di S. Andrea fatta costruire da Matilde di Canossa e a 4 chilometri la pieve di San Vitale che è stata restaurata anch'essa e adibita a ostello e ristorante.Se poi durante la visita venite colti da un languorino non dovete preoccuparvi visto che proprio all'ingresso del castello si trova un ottimo ristorante bar birreria ricavato all'interno di una vecchia casa del borgo che vi permetterà di fare un salto all'indietro nel tempo di almeno 900 anni.Il periodo migliore per visitare il castello e i suoi dintorni, visto la sua posizione, è sicuramenteda aprile a settembre.
Il fascino del medioevo resta intatto al castello di carpineti. Con una interessante visita guidata si possono scoprire i misteri e la storia nascosti tra le rovine, mentre il paesaggio, davvero mozzafiato, tenterà di distrarvi! Un luogo da visitare insieme alla vicina pieve di san vitale, che si puó raggiungere a piedi dal sentiero che costeggia il monte!
il castello e ridotto a poco non lo ho visitato dentro ma dall'esterno potrei dire che non ce tanto da vedere ma bella la passeggiata li intorno facile anche per i bambini
Dalla Pieve di S.Vitale attraverso un bel sentiero si arriva al Castello delle Carpinete. Da quassù si domina l'appennino reggiano e il bel panorama distrae dalla bellezza del castello. Questo è ampiamente ristrutturato anche se le parti visitabili son poche. Guida competente. Prezzo della visita popolare.
Un giro al castello e alle sue rovine (in gran parte ristrutturate) è sempre un giretto che vale la pena. Quest'utima volta ho trovato addirittura la neve ma se riuscite ad andarci in un giorno di sereno, il panorama è spettacolare il posto molto rilassante.Ottimo anche il ristorante/birreria appena rinnovato e gestito da giovani. Bel posto!
Posto incantevole..ogni volta che ci torna la pace entra in me...vista stupenda su tutto appennino modenese reggiano e parte del parmense. Da lì parte un sentiero bellissimo verso un'altro luogo magico S.Vitale. Andate e godete della natura.
Visitare il castello di notte e' affascinante, sopratutto iniziando una camminata notturna da S. vitale.
Nelle giornate terse dal Castello di Carpineti si possono vedere, oltra alla vallata del sottostante paese di Carpineti, la valle del Secchia, il gruppo del Cusna, il monte Cimone, il monte Valestra la pianura direzione Scandiano/Sassuolo, Oltre allo spettacolo naturale da e per il Castello si possono fare belle escursioni su sentieri ben segnati ed anche molto frequentati anche non difficoltosi come quello che collega il Paese di Carpineti e, in direzione opposta verso il monte San Vitale. Il castello vero e proprio, che risale al x secolo, e stato restaurato da non molti anni; analogo intervento è stato fatto sulla chiesta di Sant'Andrea come pure l'altra costruzione, più recente rispetto ala castello, e attualmente adibita a ristorante.Per la storia della struttura vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Castello_delle_Carpinete.ùAll'interno delle mura è stato allestito un percorso didattico e si può accedere alla Rocca da cui è ancora più ampia la vista panoramica (accesso a pagamento chiuso in inverno).Posto da visitare almeno una volta per delle belle foto panoramiche e delle bellissime escursioni nel verde del nostro bellissimo appenino.
Il prezzo e la cortesia della guida, pernettono di gustarti in pienonla bellezza del castello. Assolutamente da prendere la guida anche per andare all'interno della chiesetta e della bellissima torre.
Una bella visita guidata con una persona competente ed appassionata.E' tenuto bene e molto pulito. Dai ricordi di bambino che ci andava a giocare l'hanno veramente recuperato e devo dire molto bene.Un bel ritornare..Da visitare sicuramente