Siamo saliti sul monte dopo tanti anni dalla nostra prima visita. All'ora ci siamo arrivati a piedi da S. Liberale e non eravamo consapevoli di quanto è successo su questo Monte sacro alla patria.Tornandoci, in moto da Feltre con maggiore consapevolezza di quanto è accaduto durante la Grande Guerra si rabbrividisce di fronte ai nomi impressi lungo i semicerchi dell'ossario.I sentimenti si mescolano.Si rimane commossi di fronte alle tombe comuni dove migliaia di giovani sono stati sepolti senza nemmeno poter essere ricordati.Viene un moto di rabbia pensando agli stenti, alle paure alle morti affrontate in questi luoghi per la parola patria che oggi troppi personaggi politici stanno trascinando nel fango.Poi però il panorama, la quiete e la bellezza di questi luoghi prendono il sopravento e oltre al ricordo di una splendida giornata rimane una sensazione di pace con se stessi e con il mondo intero.
Da vedere, senza pensarci.... Incredibile il paesaggio e la storia di questa montagna, andate con calma, la visita richiede una giornata, il museo con i filmati interessantissimi, i tunnel con le postazioni di tiro, i numerosi sentieri, e le trincee... C'è ancheun buon ristorante e se siete amanti di storia e natura, il monte è una tappa fondamentale
Non so quante volte ci sono stato e quante altre ci salirò.Ogni volta è diverso,ogni volta provo emozioni,ogni volta mi ridimensiono e cerco di ascoltare i "suggerimenti" sul come valorizzare la vita che da questa Cima,da questa terra,provengono a chi sa ascoltare,a chi capisce dove si trova,cosa si è vissuto lissù,a chi ha senso dell Onore e onora questo luogo Sacro.Troppa gente ci sale credendo nella classica gita allegra,poveri loro.Anche il museo (chiuso il lunedì) sarebbe da visitare con rispetto e attenzione.Percorrere il viale degli Eroi è un momento trascendentale.Penso a quei soldati che hanno onorato la nostra Italia e che sono morti per renderla grande.Sempre recito un eterno riposo per loro (ma anche per gli austriaci).Tutti dovrebbero recarsi qui,sperando che il seme positivo di questo luogo attecchisca in tutte le anime. Onori!
Con la neve questo posto ti fa scoprire il silenzio e la contemplazione di tutta la pianura dall'alto dei suoi 1780 metri. Ogni tanto per staccare si va su in poco tempo e il paesaggio e i tramonti che regala sono sempre favolosi.
posto bellissimo da brividi di emozione e commozione ..luogo sacro agli italiani...il sacrato dei caduti italiani le grotte varie dove ancora ci sono cannoni della 1 guerra mondiale..ogni pietra e sacra pensando al sangue versato su quei sacri pendii i questa sacra montagna,,bellissima la vista dalla cima del monte e se si sta in silenzio quasi quasi si risentono le grida dei eroici alpini fanti e artiglieri che difesero questo simbolo di italia..onore e rispetto a loro
Wir waren mit einer Motorradgruppe von 6 Personen Ende September hier. Es war einfach fantastisch, die Aussicht in die Poebende einfach atemberaubend.
Da visitare assolutamente Il Sacrario del Monte Grappa. Il Sacrario e' tenuto benissimo.Il museo, i filmati, la galleria Vittorio Emanuele...emozionante... incredible quello che e' successo in quegli stessi posti dove ora andiamo a trascorrere qualche ora piacevole...Le testimonianze al museo sono toccanti... non dobbiamo dimenticare...E poi, paesaggio meraviglioso: ci si va in macchina, a piedi, in bici...consiglio poi una fermata al Rifugio per una buona colazione o qualcosa di buono da mangiare.
Worth the drive!! It is awesome and so, so much history!! A must see!!! There is nothing to dislike about Monte Grappa!!
Really an impressive mountain: great views and an impressive and touching museum and monument to remember more than 10000 dead Italian soldiers from first world war. Great hikes/trails/cycling streets around the mountain. Must be there...
Il Grappa è sempre un’esperienza emozionante. Un monte unico, un ambiente particolare, anche per la storia che trasuda da ogni pietra.Il sacrario è davvero importante e trasmette al tempo stesso forza e malinconia. Una giornata davvero bella.