il castello di naro o castello chiaramontano e molto ben conservato.l'ho visitato con mia moglie andando dalla valle dei templi verso enna. dalla sommità si ha una bella vista sulla pianura, all'interno ospitava una mostra di abiti dell'ottocento delle signore dei luoghi. molto interessante.vale la pena di salire fino al bel paese di naro.
Non è conosciuto nè pubblicizzato, io vi sono arrivata grazie alle precedendi recensioni e Vi assicuro che vale la visita, splendido e se avete la fortuna di farVi accompagnare da Sig. Lillo apprezzerete appieno il castello e la vita cge vi si svolgeva. Il Sig. Lillo è una persona preparata e disponibile non potevamo volere una guida migliore, non solo ci ha guidato per il castello ma ci ha anche illustrato Naro la sua storia e le sue bellezze barocche fuori dalle guide turistiche!!
Siamo riusciti a visitarlo solo esternamente,ma siamo rimasti piacevolmente colpiti,bel panorama e struttura in ottimo stato
Bellissimo borgo ubicato nell'entroterra agrigentina.Il castello e piccolo e grazioso, la storia del paese è fantastica ed andrebbe più pubblicizzata, visto l'importanza.Aveva una delle università più antiche d'Italia, una quantità di case nobiliari e di chiese impressionanti, ben 18 chiese, per essere un paese così piccolo.Ha la sedia su cui si è seduto il papa Giovanni Paolo II durante la sua visita in terra di Sicilia.Sotto ad una chiesa c'è una cripta da visitare assolutamente per la sua unicità...ma non svelerò altro.Il custode del castello è una persona disponibile, mi ha spiegato parte della storia del paese e mi ha dato la possibilità di visitare il paese ed alcune delle chiese grazie ad un suo conoscente.Vi consiglio la stessa visita per meglio apprezzare la bellezza e la storia di Naro.
A Naro siamo stati accolti dalla professionalità e gentilezza di 2 concittadini: uno, custode dello splendido castello, l'altro, guida non ufficiale delle meravigliose chiese del paese...provare per credere. Un grazie di cuore a Lillo e Pino da Enrico, Cinzia, Anna e Sofia
Non mi aspettavo che Naro avesse tutte queste ricchezze, scoperte devo dire anche grazie ad una "guida" molto particolare. Il signor Pino. Trovato per caso davanti alla Chiesa Madre e' stata una fonte inesauribile di conoscenza del posto. Il Castello poi merita veramente una visita anche solo per il panorama vastissimo e spettacolare che offre. Al suo interno graffiti particolari lasciati dai prigionieri del castello e una mostra permanente di costumi femminili d'epoca davvero molto molto interessante.
Spendida Naro con le sue chiese e splendido il Castello. L'esperienza è stata davvero unica, in quanto siamo stati accompagnati gratuitamente in giro per il Castello e per tutta Naro da 2 persone uniche ed appassionate di arte e cultura: Lillo Ferrante che credo sia il custode del Castello e da un suo amico, che collabora con la Chiesa Madre, di cui purtroppo non ricordo il nome. Lillo ci ha ccompagnato per il Castello e ci ha raccontato della sua storia, del tempo in cui è stata la dimora dei Chiaromonte e di quando è stato un carcere (sui muri ci sono le frasi dei carcerati). Abbiamo avuto modo di ammirare gli abiti ottocenteschi esposti (bellissimi: ricordano il Gattopardo di Luchino Visconti) e le segrete del Castello, dove abbiano visto i "letti" in pietra dei prigionieri e il vasellame che ancora attende la ricomposizione. Una visita che da sola vale tutta la vacanza.
Borgo suggestivo e culturalmente molto ricco. Il castello domina l'intero panorama collinare, è ben conservato ed ospita una mostra molto particolare di abiti femminili d'epoca di alto pregio. Scendendo lungo le vie del paese, guidati dall'esperto ed appassionato Pino (persona squisita e gentilissima, che ringraziamo di cuore), abbiamo scoperto una serie di chiese e palazzi stupendi. La consigliamo vivamente: tappa immancabile! Maricka ed Andrea da Sondrio
Questo paese, molto suggestivo, ha in cima questo carinissimo castello CHE SI PUÓ RAGGIUNGERE IN MACCHINA!La vista da la su è superlativa, che domina sul territorio. Una volta entrati si è accolti in modo caloroso e guidati in un tour completo (anche torre e mostra di abiti antichi bellissime). Inoltre si sono resi disponibili a mostrarci anche le chiese di Naro che di norma sono chiuse e spiegarci nel dettaglio la loro storia.Persone simpatiche e disponibili, luogo meraviglioso; davvero una tappa IMPERDIBILE(Davvero un peccato che sia così poco pubblicizzata)
Wie Nero bezoekt, moet toch even wennen. Was het ooit een schitterende barokke stad, dan heeft het toch veel van zijn glans verloren. Je ziet zeker nog prachtige woningen, echte palazzi, een opeenvolging van religieuze gebouwen... helaas is er erg veel vervallen, ligt de stad er maar morsig bij, en werden draken van appartementen gezet in het historische centrum. Je merkt ook snel op dat, zeker in het oude centrum, tal van gezinnen erg klein en eerder armoedig behuisd zijn. Dit is zeker geen pleidooi om Naro niet te bezoeken. Eens je door je eerste oordeel gekeken hebt, merk je dat het wel een heel interessante plek is. Je moet zeker de moeite doen om helemaal boven tot in het kasteel (eigenlijk een burcht) te klimmen. We kwamen er op zondag (in april), en het was gratis toegankelijk (ik weet niet dof dat altijd zo is). De site is recentelijk gerestaureerd en binnenin vindt een kleine tentoonstelling over 19de eeuwse kledij onderdak, goed gedaan. Je kan tot helemaal op het dak van de burcht en dan geniet je van een schitterend uitzicht.