Arrivi, entri in questo luogo, una musica che ricorda luoghi tibetani, filosofie lontane dalla terra toscana. Luci e linee semplici , essenziali, una casa editrice di fronte in un bellissimo casolare ricostruito. Da visitare
La Pieve è ben tenuta e ben restaurata in quanto volontari dedicano molto tempo alla cura e alla manutenzione.E' possibile acquistare prodotti alimentari tipici prodotti da aziende aderenti al circuito rquo e solidale ed anche libri che trattano tematiche religiose o che si ispirino a principi evangelici.La natura che la circonda invita al camminare e alla meditazione
Uno spicchio di medioevo. Bellissima la Pieve, situata ai piedi della collina dove sorge il Castello di Romena. Una passeggiata in quelle zone e ti senti rinato.
La Pieve di Romena che, come ogni Pieve, è situata in zone facilmente accessibili ai fedeli, nasce con il nome etrusco Rumine (testimoniato dai numerosi reperti etruschi ritrovati nell’area circostante) , che diviene successivamente la romana Rumenius.Considerata la chiesa più importante del Casentino, fu edificata nel 1152 e costituì un vero centro di accoglienza per i pellegrini che scendevano dal nord Europa per dirigersi verso Roma.L’austero interno a tre navate, è ingentilito dall'abside, con una serie di bifore e trifore e con i loggiati di colonnette e capitelli .Le opere d’arte che la ornavano ,per motivi di sicurezza ,si trovano tutte in un museo a Pratovecchio.Dal 1991 ospita la “Fraternità di Romena” di don Luigi Verdi , che ha voluto ricreare la funzione primaria della Pieve : un luogo d'incontro per migliaia di viandanti in cammino verso una qualità di vita più autentica e verso un tessuto diverso di relazioni.
Esta linda igrejinha rural é uma das mais belas construções românticas da região. Dica: peça a chave (na fazenda vzinha) e observe os lindos entalhes das colunas!
la pieve romanica di San Pietro a Romena è uno dei monumenti piu' interessanti dell'alto Casentino.Con la sua forma imponente e dolce nell'abside luminoso ricco di colonnette andrebbe secondo me visitata all'interno di mattina,quando la luce filtra da dietro l'altare e illumina con luce speciale l'interno.E' un luogo particolare...da' pace! Vale la pena di concedersi un po' di tempo e camminare li' vicino nel percorso che GIGI (don gigi il parroco)..un prete di una dialettica e una profondità non usuali ha realizzato...idee,creatività,manualità,recupero,saggezza e La Bibbia ...a portata di tutti con scorci mozzafiato....andateci ne vale davvero la pena,una esperienza che non vi deluderà!
Molto affascinante arrivare e vedere questa pieve in mezzo alla campagna c'erano anche dei girasoli, anche se appassiti davavo un tocco di magico.Dentro molto semplice e anche con una bella musichina di sottofondo.
Bellissima Pieve romanica in mezzo a un paesaggio da cartolina in Casentino. Consiglio di partecipare a una Santa Messa, perché è veramente un luogo dove si sente la presenza di Dio. Inoltre, vi è sorta una struttura di accoglienza, bar, libreria dove si possono passare in beatitudine alcune ore e, volendo, anche mangiare qualcosa. Sicuramente una sosta raccomandata per chi visita il Casentino.
Come ritemprarsi lo spirito! Non perdete l'occasione di andarci e conoscere don Luigi Verdi. Anche la natura aiuta a trovare la dimenione giusta per rinascere.
ci hanno consigliato di andare a vedere questa pieveè molto bella e suggestivasu un collebella !!!