When I visited this site in 2010 the two tour guides spoke only Italian or French. The castle's history is somewhat murky and it has had a number of additions to it throughout the centuries. The most interesting aspects of the castle are the original chapel and the great room which is adorned with medieval wood carvings of gargoyles. Too bad that there's an unsightly gravel pit below on the shores of the Dora River. It tends to spoil the atmosphere.
Consigliati dalla nostra albergatrice abbiamo visitato questo castello che, sinceramente, non conoscevamo.Molto interessante, su tutto la sala delle teste, e un plauso alla gentile ragazza che ci ha accompagnato durante la visita guidata.
Quasi nascosto rispetto all'altro scenografico ( ma chiuso) castello di S. Pierre, ci si arriva con una brevissima passeggiata tra i frutteti. Non ricco e decorato come Fenis o Issogne, è tuttavia interessante nell'aspetto esterno e in particolare nella bella sala delle teste con il soffitto ligneo e ornato appunto da varie tipologie di teste scolpite. Brava la guida accompagnatrice che ha spiegato tutto con molta accuratezza.
Il castello è molto bello e merita la visita. Ho trovato un po' approssimativa la guida che ci ha fatto fare una visita troppo veloce e sbrigativa.
An interesting little castle dating from the 12th Cent.The Chapel has some fantastic (incomplete) frescos from the initial phase of the castle - and a later (complete) fresco of St Christopher.The carved ceiling in the great hall is fantastic.The tour is Italian - but the lady who led our tour was kind enough to translate everything into English.The castle staff provide a full leaflet in English (French and German Versions Available as well) to support the tour.
Visita bellissima, forse saremo stati fortunati ma la guida e‘ stata molto brava e disponibile, interessanti le stanze in particolare quella delle teste intarsiate nel soffitto di legno, dove la guida ci ha coinvolti nella spiegazione...divertente. Consigliatissimo.
consiglio fortemente la visita a questo castello. un plauso speciale a massimo, la guida che ci ha accompagnato alla scoperta del posto. è stato gentilissimo e molto coinvolgente, la visita nonostante fosse l'ultima della giornata è durata addirittura mezzora più del previsto. bello tutto, l'altare in legno e la sala delle teste catturano davvero l'attenzione di tutti. bravi! continuate così!
Il castello in se', seppure grazioso, a parte alcuni elementi di pregio come lo scalone originale, i resti di affreschi del '300 e, soprattutto, il soffitto ligneo di una stanza con circa 140 personaggi "grotesque" veramente bizzarri, non sarebbe cosi' avvincente se non ci fossero i racconti appassionati e divertenti della guida, un ragazzo ironico e molto ben preparato, che sa come catturare l'attenzione e tener vivo l'interesse... vale assolutamente una visita. E, se fosse un giorno di pioggia tale da non permettere escursioni sulle splendide montagne circostanti, potreste fare un salto anche al vicino Castello di Sarre, completamente diverso come genere (era la base delle battute di caccia del re, non a caso e' riccamente decorato con le corna di 1500 tra stambecchi e camosci abbattuti... BRR!!!), ma pur sempre da tenere in considerazione come tappa per una visita della regione... non partirei apposta da casa per nessuno dei 2, ma se si e' in vacanza qui non costa niente (o, meglio, i soliti 3 o 5 euro, non ricordo nemmeno)!
Ciò che ho apprezzato di più di questo castello è la sua estrema originalità, legata all'avvicendarsi nei secoli dei proprietari. E' un castello veramente insolito, con pochi arredi/affreschi ma la cui visita è resa estremamente interessante dalle guide molto brave e capaci di attrarre anche un pubblico di bambini.Non adatto a chi vuole visitare solo il castello "delle principesse"
Mi è piaciuta la famosa stanza delle teste con le sue rappresentazioni lignee e la struttura del castello che rileva chiaramente le varie modifiche effettuate dai proprietari nel tempo