Era la prima volta che visitavo una mostra nel complesso museale di San Domenico e ne ho riportato un'ottima impressione. Logisticamente ben disposto, a partire dal parcheggio antistante, con delle belle sale con spazi generosi. In sintesi una struttura perfetta per mostre di questo tipo. Nel particolare ho apprezzato moltissimo questa, dedicata a Giovanni Boldini, geniale avanguardista, vero esponente principe della Bella Epoque.
Il complesso museale ristrutturato e con parcheggio comodissimo coperto nella piazza antistante ,ospita una mostra del pittore ferrarese Boldini che ha espresso il meglio della sua arte come ritrattista nel periodo della nouvelle epoque a Parigi. La mostra è' ben organizzata e merita di essere vista.
Siamo stati a vedere la mostra su Boldini, e siamo rimasti veramente contenti sia della mostra in se che della struttura del vecchio convento di san Domenico.La mostra su Boldini è veramente da non perdere,difficilmente si possono vedere assieme tutte queste opere si grande formato.Ed anche i confronti con i grandi del passato e con gli altri impressionisti sono molto didattici. Da non perdere,
Visitato diverse volte in occasione di varie mostre. Spazi espositivi già di per sè più che adatti allo scopo,sempre ottimamente curati. La mostra su Boldini è spettacolare. Da non perdere.
Absolutely captivating. Boldini is not well know. But should be. bell Epoche painter in the impressionistic style, mostly portraits,of beautiful women in beautiful dresses
Un plauso ai curatori della mostra per averci mostrato il percorso artistico di Boldini. Ho trovato interessanti le prime opere dell'artista per le quali è meno noto. Le affascinanti, eleganti e voluttuose dame che ha ritratto e per le quali è noto sono inevitabili anche se altrettanto inevitabilmente viste e riviste. Mostra dopo mostra noto ad ogni visita quanto sia affascinante la location. I musei di San Domenico sono un'eccellenza della città di Forlì.
La mostra su Boldini è una delle migliori che abbiamo mai visto. Al di là della bravura dell'artista (a noi piace molto l'impressionismo e tutte le sue derivazioni che rappresentato l'epoca), l'organizzazione e la location della mostra sono perfette. Consiglio caldamente una gita apposita a Forlì.
Avevamo già apprezzato questo spazio espositivo nel 2011, quando avevamo visitato la mostra su Melozzo da Forlì; l'attuale mostra su Boldini (pittore che a noi piace molto per lo stile che rimanda a un'epoca irripetibile) è ben strutturata e studiata in modo da fornire prima i dettagli sullo stile e le tecniche usate dall'artista, poi al secondo piano viene evidenziata la sua evoluzione artistica, anche accostando a quelle del pittore opere di altri artisti suoi amici e contemporanei (primo fra tutti Degas). Tre ore e mezzo di visita sono letteralmente volate via.La struttura mette a disposizione guardaroba, bar (non molto invitante a dire il vero, abbiamo preferito mangiare qualcosa fuori). Nel prezzo del biglietto è compresa l'audioguida della mostra che oltre alla vita di Boldini illustra 40 fra le opere esposte.L'unico neo per chi arriva in treno è la distanza del museo dalla stazione ferroviaria (2,5 km), se non li si vuole fare a piedi bisogna prendere il bus 1A o 1B + un altro bus o percorrere un ulteriore tratto a piedi; il museo è molto più comodo da raggiungere con l'auto, c'é anche un ampio parcheggio a disposizione.La mostra vale il viaggio a Forlì, magari abbinato a un'altra meta (noi avevamo la base a Bologna)
Bit disconcerting being followed around by member of staff. The sculpture we were shown was beautiful.
The fame of San Domenico lies mainly in the frescos that decorate the Refettorio: amazing! The building has been recently restored, and now is a modern location mainly for temporary exhibit. I've recedntly seen one of the best exhibit I've ever seen: the Italian liberty. I was pleasently surprised by many art objects, in particular the crochets were incredible, there was also a very young lady teaching this old and fascinating art for free.