es una maravilla de Pavia, particularmente es un jardin del eden, caminas y no te cansas, cada especie cuidadosamente clasificada, cada una con un orden natural, una maravilla
Sarebbe stupendo se curato. Il roseto è abbastanza curato. Il personale è appassito. Poco frequentato. Ci vorebbero degli incentivi
Gradevole avere un orto botanico nel centro della città,ci sono i soliti problemi di barriere architettoniche e anche di indicazioni per l'accesso,potrebbe essere sfruttato per più iniziative e con orari di apertura maggiori
Varieta' e dimensioni di belleza floreale di altri tempi.La costruzione e' stupenda ma quello che lascia basiti e' la location: in pieno centro di Pavia , quando tu entri ti sembra di essere proiettato in un mondio da fiaba popolato solo da piante e fiori.
orti curati, un giardino immenso e meraviglioso dove perdersi, c'è una pianta secolare che di più grosse non ne ho mai viste... una meraviglia... unica pecca: le persone che visitano dovrebbero essere più pulite e rispettose del luogo e delle persone che ci lavorano ogni giorno per mantenere intatto un paradiso..
andate a curiosare tra le aiuole e le fontane dell'orto botanicoin primavera: sarete circondati da colori e profumi; se poi avrete la fortuna di capitare in una di quelle giornate speciali dedicate a qualche particolare...bhè...buon divertimento
Ci sono stato per fare un progetto dell'Università. Il personale é molto disponibile e gentile. Il luogo è incantevole e pazzesco: ci si dimentica di stare in una città grigia, e si viene trasportati da tutta quella ricchezza di flora e di fauna (sì, è pieno di farfalle, e altri mille insetti colorati e buffi, ma non molesti). Tappa per chi cerca relax, anche per poco tempo!
Sono debitore di questa interessante visita in una giornata stupenda durante questa estate piovosa, al Notiziario degli " Amici dell'Orto Botanico" e al suo presidente Prof. Francecso Sartori, per molti anni docente alll'Università degli studi di Pavia e direttore della stessa struttura ,istituita nel 1774 nel contesto del generale rinnovamento dell'università cittadina fortemente voluto dall'Imperatrice Maria Teresa d'Austria.L'impostazione attuale dell'Orto discende dalla sistemazione eseguita tra l'immediato dopo guerra e il 1948. Più avanti. nel 1974 venne costruita una serra tropicale nella quale sono coltivati anche svariati generi e famiglie esotici tra i quali, Palme, Banani, Monstere, Ficus, Pepe e numerose Felci. L'Orto attuale copre una superficie di circa 2 ettari dove sono coltivate circa 2000 specie, disposte in collezioni: il roseto e due macchie di azalee, le conifere, le latifoglie e le ortensie, le piante del tè, piante acquatiche e piante officinali che raccontano gli antichi Orti sostanzialmente al servizio della medicina.Nelle serre Scopoliane si possono ammirare collezioni di piante succulente e Cicadacee ovvero piante primitive con fusto breve e foglie simili a quelle delle palme.Insomma, siamo in presenza di una suggestiva e rara realtà che tiene viva e tutela un valore storico e culturale che si affianca ai molti della città bagnata dal Ticino.
L'orto botanico di Pavia, è anche un dipartimento dell'università degli studi di Pavia.Il grande giardino racchiude orte a diverse specie di fiori e piante, anche delle fontane che rendono il posto caratteristico
Soprendente la visita a questo Orto di Rose in mezzo alla cittadina! Il profumo si espandeva nell'aria ..è stato piacevole passeggiare in mezzo ai roseti vari e alle molte varietà di altre piante..come le fontanelle antiche e i laghetti qua e là..le serre..i pergolati..molto romantico!