Una pineta realizzata ad inizio del secolo scorso ben tenuta, pulita, un biotopo da visitare allinterno del quale camminare, fare jogging. Bella la torre ottimamente ristrutturata.
Le spiagge ,il mare e le belle serate trascorse,a pochi chilometri la possibilità di vedere posti magnifici.Il cibo genuino è sicuramente uno dei punti forti di questi luoghi,l'ospitalità degli abruzzesi è magnifica mi sono sentito davvero a casa in famiglia. Un lungo mare davvero notevole per fare passeggiate meravigliose sicuramente ci ritornerò volentieri.
Ho avuto la gradita sorpresa di vedere un concerto eseguito all'alba nella terrazza prospicente la torre. Lo spettacolo è veramente suggestivo, le tonalità della luce del primo mattino rendevano i colori della torre caldi. Da ripetere nonostante la levataccia.
Natura protetta e utile ricostruzione storica.Nei pressi dei bar la spiaggia e la pineta sono affollate consiglio di accedere dal parcheggio custodito nei pressi della torre, troverete la spiaggia non affollata, parcheggio comodo e nel prezzo è compreso un ingresso familiare per la visita guidata alla bella e interessante torre. A due passi la pineta. La visita alla torre è guidata da impegnati e preparati volontari che rendono interessante con molti particolari storici e naturalistici la storia del forte.
Visita Torre del Cerrano con guida su appuntamento per gruppi con illustrazione dei luoghi oggetto di visita e panoramica sulle attività dell'area protetta.
Sono stata invitata ad una cena privata per circa 100 persone alla Torre di Cerrano.Il cibo era tutto della zona e ben cucinato, non altrettanto ben servito perché il piatto di plastica non è adatto all'ambiente, ma non ha guastato l'atmosfera più di rantolo.
Con le biciclette si arriva comodamente in questa zona dominata dalla Torre del Cerrano, restaurata recentemente con i fondi della C Europea
La Riserva Marina Torre del Cerrano e la pineta adiacente sono luoghi da mantenere nella loro integrità. Qui il rispetto per l'ambiente e la natura circostante devono essere mantenuti, ma ciò non sempre avviene. Si fa il bagno sopra i resti archeologici dell'antico porto romano, ormai insabbiati. I pesci ti fanno compagnia in acqua e i gabbiani arrivano sulla spiaggia nelle ore del tardo pomeriggio per trovare cibo. Il mare si porta resti di conchiglie e rami, gli aghi della pineta sono frammisti alla sabbia... potrebbe essere un vero paradiso, sia per gli animali che per noi esseri umani. Si tratta solo di prendersene cura: non lasciare i rifiuti in spiaggia e rispettare civilmente il regolamento che vige per le aree protette.
Sono stato una settimana a Pineto ad Agosto ma sono andato praticamente tutti i giorni qui al mare.A Pineto infatti le poche zolle di arenile rimaste dedicate alla libera balneazione sono state quasi interamente lottizzate dai residenti estivi che lasciano ormai fissi i loro ombrelloni/sdraio e tutto il resto dell'attrezzatura da mare per riservarsi il lorobel posticino.Un malcostume tutto italiano da censurare e a cui porre fine. Invece qui al Cerrano la spiaggia è lunghissima e libera,il mare migliore, non è eccessivamente affollato e c'è la possibilità di visitare anche la Torre, dove con 2,5 euro fanno anche unapiccola visita guidata dove raccontano dell'area marina protetta. Contribuiamo anche noi quindi a mantenere pulito e vivibile questo bel tratto di costa adriatica, un posto ameno e, per fortuna, ancora accessibile a tutti.
Posto incantevole e pieno di fascino, vi consiglio di assistere a qualche concerto all'alba e di passare almeno una giornata intera alla spiaggia.